Vorrei ringraziare ancora Footamateur per due cose.
Innanzi tutto la correttezza dell'informazione e gli allegati che mi ha messo per approfondimenti. Si tratta di articoli di giornali e non di sentenze della magistratura, ma va benissimo lo stesso.
Secondariamente per la correttezz di linguaggio: è vero che mi ha dato del ladro e del farabutto, ma lo ha fatto con garbo e maniera e credo che questo sia importante in un forum come il nostro, caratterizzato da un tasso dilitigiosità e di violenza verbale alquanto alti.
Vorrei invece correggere una sua osservazione:
Persone giocherellone cambiano nomi ai film; figurati se le case cinematografiche hanno voglia di fare una cosa del genere e perdere ancora più tempo dietro chi ruba il loro lavoro Giravano voci sui forum di case cinematografiche che cambiavano i nomi ai film per farti perdere tempo; ma di bufale in internet ce ne sono talmente tante che uno manco ci fa più caso
Non è questa una bufala che circola, ma una mia personale osservazione. Come scrivevo ho verificato che se cerco un vecchio film degli anni '50 vado sul sicuro: se lo trovo è quello e non un porno. Se cerco un film recente, che ho magari visto al cinema (sono ancora uno che ci va appena può!) ma vorrei rivedere delle scene e lo cerco su e mule. Pornazzi come piovere! Si tratta di un caso? Di giocherelloni che si divertono? Mi sembra strano e quindi ho pensato che possano essere effettivamente delle case di distribuzione a farlo. Si tratta di un'ingenuità? pazienza.
Un punto diverso che invece mi piacerebbe rivedere è il tema della pirateria informatica. Credo che un ragionevole numero di copie illegali sia messo nel conto dei produttori, quanto meno dei più grossi. Penso alle migliaia di copie illegali di programmi della Microsoft tanto per intenderci. Ma appunto questo fenomeno ha creato il mercato dell'Open Source. Ma qui il discorso si fa complesso e ci porta fuori tema. Vorrei ritornare a quello del mercato delle clips sul solletico. Come fai a farti conoscere? Appari su C4S e basta? Ci sono ormai migliaia di case (?) di produzione, che magari hanno solo due o tre titoli. Quindi la via più economica è quella di mettere degli spezzoni o addirittura dei video esca sui i siti più frequentati. Tipo Dailymotion appunto o simili. Si tratta insomma di una sorta di pubblicità che fai. In fondo anche il nostro russo fa lo stesso: ti offre alcuni video di una casa e ti invoglia a cercare gli altri. Chi ti garantisce che sia solo una perdita e non un affare? Pensa aquanto costa la pubblicità, che in questa maniera è diretta e gratuita (se non con la perdita di poche copie non acquistate, ma appunto piratate). Quanto incide sulla vendita globale? Che poi il mercato rischi di inflazionare con un eccesso di offerta e quindi di una crisi generalizzata è legato alle sue dimensioni. Per dirla con un noto film: solo uno ne sopravviverà. Il discorso non vale per il mercato del cinema. Qui la carenza è delle idee e, in seconda battuta dei soldi da parte dei produttori. La gente i film belli li va a vedere al cinema. Le schifezze può anche rubarle da E mule. Tu vedresti Avatar o simili da una copia piratata o in una sala con il 3D?Ma anche qui i discorso ci porta lontano. Mi piacerebbe invece sapere di più della tua carriera di produttore. Si può?
Grazie ancora
Olaus, la mia vita e' molto complessa e piena di impegni....capirai che nella lista di priorità' che ho, rispondere su questo forum per dimostrare qualcosa ricopre l'area dei numeri negativi....ho cercato qua e la su internet per darti uno spunto; dato che non mi interessa quello che gli altri fanno con la propria vita non e' che posso stare a perdere tempo più di tanto.
Onestamente non mi sembra di averti dato del ladro o farabutto.....se uno non paga le tasse e gli altri dicono che chi non paga le tasse e' ladro; non si dice implicitamente che quello specifico individuo che non paga le tasse sia ladro...nelle interazioni verbali non si applicano le proprietà' permutative della matematica; quindi se tu ti senti in quella maniera dopo quello che ho detto mi dispiace....se devo offendere qualcuno di solito lo faccio di persona e con un buon motivo; non ricorro mai a esercizi dialettici perché rifugiarsi dietro le parole serve a poco o niente.
Se tu decidi di prendere a gratis qualcosa e' un evento che riguarda te, e non me....se compri o non compri la mia vita non cambia; il mio appunto era solo un "stai attento perché' se ti beccano sono guai"; siamo in un paese libero, e la stessa libertà' che le persone hanno di rubare, e' la mia libertà nel dire che hanno rubato; quindi ognuno vive come vuole, seguendo le proprie regole, e io ne nessun altro ha il diritto di giudicare un altro.
Ma abbiamo il diritto di esprimere un opinione personale, e spero che tu non ti senta offeso, perché' come detto poc'anzi, non ho nessun diritto o dovere di parlare nello specifico di quello che fai, ma solo di additare un comportamento disonesto....allo stesso modo con cui additi il furbo che scavalca la fila o che ti passa con il rosso.
Spero di aver chiarificato che il mio intervento non era assolutamente teso ad offendere te come persona.
Io ricordo di aver visto in molti forum la voce che tu menzioni, ecco perché ho detto che poteva essere potenzialmente una bufala (se vuoi faccio una ricerca veloce e ti porto le fonti); visto che non hai detto che era una tua teoria io ho solo riportato quello che ho visto sulla rete; ancora una volta non miravo assolutamente a dire che quello che dici e' falso.
Io ti posso dire di quel poco che vivo giornalmente, per quanto riguarda il mercato software. La voce che microsoft e altri diano "volontariamente" copie illegali potrebbe essere vera (avvenne a suo tempo con la prima modifica della playstation, visto che sony prendeva 100% dei ricavi dalla vendita delle console, e solo il 25% delle vendite software...lascio a te il mettere insieme i pezzi); ma ha ben poco a che fare con il mercato dell'open source.
L'open source si basa sulla trasparenza, e non ha niente a che vedere con il "prendo gratis"; molte volte il software OS e' gratis, ma il punto focale e' che risponde a trasparenza, quindi se compri un software hai il diritto di vedere il codice sorgente, di modificarlo e di redistribuirlo (ma non puoi rivenderlo o cambiare 2 righe di codice e dire che e' tuo....open source ha copyright e compagnia bella, se uno vuole aggiungerli; come un normale software).
Molti scambiano OS per gratis....non e' sempre cosi. Ti invito a leggere qualche articolo su open source e GNU license; li vanno molto più in dettaglio così evitiamo di andare OT qui
🙂
La furbata di windows e' stata che anche se non prende soldi con il software; ne guadagna in popolarità e diffusione, in più prende belle commissioni dall'hardware...considera quanti produttori hardware esistono e vedi quanti computer si vendono e ti puoi fare un idea di quanti soldi si fanno senza vendere una sola copia di windows (tanto le aziende devono comprare per forza gli originali....su milioni di copie vendute cosa vuoi che siano poche centinaia rubate?). Il tuo commento trova riscontro nei fatti.
Per il discorso clip penso che ci sono persone che fanno questo mestiere che possono darti buone risposte; io potrei solo dire quello che penso, e non credo che sia tanto interessante
🙂
Il discorso del russo (che russo non e' tra parentesi, ma americano se non sbaglio), e' diverso....lui di fatto non mette 2 filmati su youtube o dailymotion e ti invoglia a comprare gli altri....lui li mette tutti, quindi che incentivo hai a comprare qualcosa quando la puoi avere gratis? Li sta il problema....un po di pirateria fa bene alla diffusione del prodotto (lo puoi paragonare all'assaggio che hai quando vai ad una fiera...tanti assaggiano e alla fine qualcuno compra, quindi non sono soldi persi), am quando dai via tutto o quasi, allora li stai solo a ledere un produttore.
Sui film io penso che noi consumatori dobbiamo istruire i produttori, a darci quello che vogliamo, e non a prendere quello che ci propinano....se vedi un bel film te lo vai a vedere e paghi il biglietto; se ti piace tantissimo compri i dvd/bluray; così supporti le case cinematografiche a darti un buon prodotto. Ma se compri la decima edizione riconfezionata in 3d di titanic (per dire un nome a caso, visto che cade il centenario), o di guerre stellari, solo perché' hai 2 minuti extra di cagate, allora li stai a dire ai produttori "se metti guerre stellari sulla copertina, io lo compro anche se ne ho 8 versioni diverse", e li ti succhiano a mo di mucca, fino a che non gli dai tutti i soldini
🙂 Magari posso capire che se ti piace un film lo vedi in 3d e poi lo vuoi rivedere a casa, ma esistono servizi a pagamento per rivedere i film, o lo puoi affittare....quindi magari te lo puoi scaricare per rivedertelo, ma se veramente ti piace, evita di arricchire chi ti propina la nuova versione riveduta e corretta in 3d a prezzo pieno, e compra solo 1 dvd/bluray
🙂
Almeno così' la penso io....