Un pensiero personale

[Moth]

Ciao a tutti,
vorrei condividere un pensiero con voi e sapere cosa ne pensate.

Io, come penso tutti quelli che scrivono su questo forum, ho fra le mie passioni quella del solletico. Nulla di strano, se non fosse che questa passione mi accompagna fin da piccolo ma, nonostante questo, sento di non esser mai riuscito a conciliarla con tutto il resto della mia personalità.

Sarà per l'educazione che ho ricevuto, sarà per imbarazzo o per la paura di essere deriso, fatto sta che ho sempre tenuto questa cosa per me. Sono un tipo molto aperto, e tutti i miei amici mi conoscono come una persona che non ha segreti. A parte questo. Vivo questa parte di me nella più totale clandestinità, e ci sono stati dei momenti in cui avrei voluto aprirmi, ma la paura e la vergogna erano così grandi che mi è venuto persino il sospetto di essere malato. Al tempo stesso però, questa parte di me mi piace.

Se vi sto annoiando con queste cose, è solo perché ho voglia di conoscere meglio questa parte di me che ho sempre custodito gelosamente e con timore. Voi avete avuto un problema simile? Al di là di internet, nella vita di tutti i giorni, vivete la vostra passione "in segreto" o vi aprite agli altri, e se sì in che modo?

Grazie per le eventuali risposte^^

 

[apollonio.it]

Ti capisco, io non ho mai fatto outing... a volte scherzando con qualche ragazza butto li la minaccia di solleticarla ma non ho mai spiegato che per me fare il solletico non è un qualcosa di indifferente...

Ciao a tutti,
vorrei condividere un pensiero con voi e sapere cosa ne pensate.

Io, come penso tutti quelli che scrivono su questo forum, ho fra le mie passioni quella del solletico. Nulla di strano, se non fosse che questa passione mi accompagna fin da piccolo ma, nonostante questo, sento di non esser mai riuscito a conciliarla con tutto il resto della mia personalità.

Sarà per l'educazione che ho ricevuto, sarà per imbarazzo o per la paura di essere deriso, fatto sta che ho sempre tenuto questa cosa per me. Sono un tipo molto aperto, e tutti i miei amici mi conoscono come una persona che non ha segreti. A parte questo. Vivo questa parte di me nella più totale clandestinità, e ci sono stati dei momenti in cui avrei voluto aprirmi, ma la paura e la vergogna erano così grandi che mi è venuto persino il sospetto di essere malato. Al tempo stesso però, questa parte di me mi piace.

Se vi sto annoiando con queste cose, è solo perché ho voglia di conoscere meglio questa parte di me che ho sempre custodito gelosamente e con timore. Voi avete avuto un problema simile? Al di là di internet, nella vita di tutti i giorni, vivete la vostra passione "in segreto" o vi aprite agli altri, e se sì in che modo?

Grazie per le eventuali risposte^^

 

[danigaggio]

Idem come te, condivido ogni parola. 🙂

 

[solleticosoffro]

Beh... per molto tempo è stata una cosa che mi sono tenuto per me... in segreto... in GRAN segreto... forse vergognandomene in modo fin troppo ossessivo... e ridicolo, se ci ripenso.

Poi, più di recente, diciamo da un paio d'anni, o poco più, a questa parte, ho iniziato ad aprirmi... piano piano... prima con ragazze conosciute occasionalmente, che sapevo poco avrebbero avuto a che fare con la mia vita, poi, piano piano, anche con gli amici più fidati...

Devo dire che, in tutto questo, internet mi è stato d'aiuto... vedere che c'erano altre persone come me... nel mondo... in Italia... così tanti in Italia... così tanti giovani in Italia... mi è stato di grande aiuto! 🙂 Ah sì, per la cornaca, io ho 27 anni ora!

 

[Moth]

In maniera tautologica e riduttiva? Sì. Per essere precisi, mi sento a volte estraneo a me stesso, perché non mi riesce di integrare questa mia caratteristica col resto della mia personalità. Non che mi senta malato; semmai, ogni tanto bisognoso di spunti.

 

[lorak31]

ti capisco

In maniera tautologica e riduttiva? Sì. Per essere precisi, mi sento a volte estraneo a me stesso, perché non mi riesce di integrare questa mia caratteristica col resto della mia personalità. Non che mi senta malato; semmai, ogni tanto bisognoso di spunti.

Di solito non sono uno che posta molto (troppo pigro mea culpa ) ma stavolta DEVO proprio rispondere perchè hai scritto perfettamente quello che sto provando io in questo momento...non avrei trovato parole migliori per descrivere la cosa.
Come hai detto tu niente di grave, a volte mi incasina un po più del solito però comprendo perfettamente il tuo stato d'animo e come si dice..."mal comune mezzo gaudio". 🙂

 

[Cercatore]

Devo ammettere di soffrire molto a causa di queste mie passioni.

Mi sento solo, molto solo, soffro la solitudine in maniera terribile.

Parliamoci chiaro, ho avuto molte esperienze, non quante avrei voluto, ma sono riuscito a condividere le mie due passioni più grandi ( Bondage e Solletico ) con TUTTE le ragazze che ho avuto, ed anche con qualche amica, l'ultima delle quali la settimana scorsa, purtroppo per strada, su una panchina ( tuttavia penso che ci sarà l'occasione per giocare anche legandola... ma questo è un altro discorso ).

Non so voi, ma io ho la tremenda sensazione di essere "diverso". Ho giocato si... ho legato e solleticato, sono stato legato e solleticato più volte, ma non ne posso più di giocare solo perché qualcuna con cui ho una storia o un flirt "mi fanno il favore" di "PROVARE". Quanto odio questa parola... "fammi PROVARE". L'unica cosa peggiore è quando chiedono "ma perché lo fai"? Là proprio vorrei morire...

La cosa migliore è provare a farlo con un'amica. L'amica se lo fa, è perché è minimamente interessata alla cosa. Altrimenti, non avrebbe motivo di "farti il favore". Ma trovare l'amica... è un altro discorso.

Ragazzi parliamoci chiaro... noi abbiamo questa passione per il solletico, e siamo a metà tra coloro che sono "tradizionalisti" e coloro che fanno bdsm. Io non so se voi amate altre pratiche, o siate feticisti, o altro, dico soltanto che sarebbe paradossalmente più semplice essere padroni o schiavi per giocare. Ma io non ho nessuna intenzione né di dominare, né di essere dominato.

Internet è una bufala... credetemi, è quasi impossibile trovare la ragazza amante del solletico, a meno che non abbiate fortuna e pazienza. Vi spiego:

- Se arriva una ragazza qui, si becca 50 PM in 2h. Il minimo che può fare è ignorarli tutti, il peggio è scappare e reiscriversi fingendosi uomo.

- Se la cercate sui social network ( netlog ad esempio... ) o sono fake, o sono anche loro piene di pm, o in ogni caso sono già impegnate.

Questo è spiegato semplicemente... una donna tendenzialmente in un uomo troverà una persona che accondiscende alle sue fantasie, mentre all'inverso non funziona così. La prima volta che una donna mi mise in piedi in faccia lo fece senza chiedermelo, e a me, tanto per dirlo, i piedi non mi fanno impazzire ( ci gioco, li solletico, li bacio, li lecco e succhio le dita, ma non sono fetish ), tuttavia giocai con la mia ex senza alcun problema, anzi... nelle successive volte iniziavo direttamente io, senza neppure aspettare che lei me lo facesse capire.

Le donne non sono così purtroppo. A parte che spesso aspettano che si prenda l'iniziativa, se un gioco a loro non piace, più di "farti il favore" non fanno. E santa miseria, te ne accorgi... cazzo se te ne accorgi che lo sta facendo o se lo sta facendo fare solo perché sei il suo ragazzo e vuole "accontentarti". Ed io mi sento ancora più solo... anche se lei sta lì, nuda e legata e la sto facendo ridere... perché so che lei non ama ciò che le sto facendo.

Ragazzi la situazione è molto triste... io spero che voi abbiate già trovato una ragazza con le vostre stesse fantasie, che non abbiate ancora il bisogno di cercarle... che magari siete come il DrFatso ( cercate su google, è il mio maestro, anche se non l'ho mai conosciuto ho iniziato a fare bondage seguendo le istruzioni sul suo sito 🙂 ) che lega 200 donne l'anno perché ormai nel mondo bdsm è famoso e le donne corrono da lui perché ormai è fidato.

Non lo so... io a qualche amica l'ho detto, con poca fortuna purtroppo, ma l'ho detto. Mio fratello lo sa, i miei genitori no, e non c'è bisogno che lo sappiano.

Mi rimane una grandissima solitudine ed un senso di vuoto dentro.

 

[carlolex]

boh, scusate ma mi sorprendo nel leggere tanta tristessa in una "peculiarità" né peggiore né migliore di tante altre...ci rifletto un pò e poi vi posto una opinione più articolata

 

[lorak31]

Mi rivolgo a carlolex...non è una questione di migliore o peggiore come dici tu, è come la si vive che a volte complica le cose e questo dipende dal carattere di una persona( o di chi le sta intorno).
Amen. 😉

 

[Cercatore]

Infatti, non mi ritengo né un malato né un essere "peggiore" ( né "migliore" ) nè penso che chi fa bdsm, o sesso vanilla, o abbia le mie stesse fantasie lo sia.

 

[solleticoso71]

credo che moth abbia sollevato un argomento molto bello. Anche io ho tenuto gelosamente dentro di me questa mia passione. E anche io fin da bambino, ho avuto passione nell'essere solleticato, solo da donne. Non ho subito alcuna violenza.
Molto interessante anche quello che dice "cercatore": e' vero l'approccio al solletico nelle
donne e' molto diverso. Anche io ho enormi difficolta' nel parlare alle donne di questa
mia passione, perche mi sembra di dire una cosa che puo essere facilmente mal interpretata. Nello stesso tempo, casualmente , senza fare richieste noto che le donne sono eccellenti solleticatrici, naturalmente quando decidono di agire 🙂
Un saluto a tutti !

 

[fabrizio 00]

allora ragazzi la situazione per me e' questa,il solletico purtroppo puo' essere interpretato da molti come un gioco da bambini e potreste magari anche venire derisi,non per questo pero' ci si deve vergognare,neanche gridarlo ai 4 venti resta cmq una cosa intima da cpndividere.
per quanto riguarda la questione delle ragazze ce ne sono basta guardare quanti siamo noi ma ti pare che sia un feticismo solo maschile no no non credo.
io ho avuto abbastanza esperienze sia con ragazze cosi' dette interessate che ragazze ex che come dice cercatore ti fanno il piacere...mbe sorpresa delle sorprese caro cercatore quando sono stato legato posso dirti ed elencarti ragazze che neanche conoscevano questo feticismo,che solleticavano da dio e ti facevano perdere il respiro e lacrimare a fiumi anche non avendolo mai fatto lo eseguivano con una determinazione e un divertimento suscitato anche da parte loro clamoroso.
cosi' come sono stato solleticato da appassionate che si mi hanno fatto si ridere ma moderatamente non portandomi alla soglia del mio limite..
non lo so traete voi le conclusioni..


[email protected]

 

[solletickle]

...

Per quanto riguarda le "ragazze tickler" io ,durante la mia ancora breve esistenza, ho avuto la fortuna di aver conosciuto (e di conoscere) ragazze che non erano assolutamente feticiste del solletico e che probabilmente non sapevano neanche dell'esistenza di questo feticismo, ma che cmq erano solite farti il solletico per il semplice fatto che lo trovassero divertente. E alla fine non sono rarissime ragazze così; ce le ho avute una in classe alle medie, una ce l'ho adesso in classe al liceo e addirittura (gran culo) ho avuto una babysitter così nel periodo dalla terza alla quinta elementare, tra l'altro per niente brutta...

Io cmq ho sempre tenuto nascosta questa mia passione e non so se la rivelerò mai (forse lo dirò solo alla donna di cui mi innamorerò follemente quando la incontrerò).
Però io ogni tanto ho un dilemma: nella mia vita (appena finisco sto cazzo di liceo e l'università) ho l'imperativo morale di fare il disegnatore di fumetti e ovviamente anche scrivermi da solo le storie, è una cosa che desidero da quando ero piccino.
Tra i vari generi e le varie storie che vorrei trattare ,però, c'è anche il fumetto erotico fetish ,tipo quelli di Saudelli, solo che incentrato sul solletico. Ma sono bloccato nel fare questo dal forte imbarazzato che proverei di fronte non solo ai miei amici ma ,ancora peggio, di fronte ai miei genitori e parenti.

Voi non sareste imbarazzati se coloro che vi conoscono da una vita scoprissero questo lato nascosto e per loro strano di voi?

 

[carlolex]

BAH MAH INSOMMA...

Allora, il problema potrebbe derivare dalle parole che si usano per questi argomenti, feticista/ismo, parafilia, devianza, deviazione, sadomaso, tutti termini che hanno un evidente contorno negativo, o almeno così vengono percepite dai più.
Insomma c'è gente che si arrapa nel farsi pisciare e/o cagare in bocca, e noi siamo attratti dal solleticare e/ essere solleticati, punto e basta, cosa c'è di male, sempre se il tutto è nel rispetto del partner? davvero credete di stare in una situazione più scomoda o vergognosa rispetto a tante persone con preferenze differenti?
Il problema che non si riesce a confessare ad una partner occasionale, ai genitori, agli amici, io non lo vedo, perché a mio parere non esiste.
Ovvero, si tratta di cose intime, che in quanto tali non vengono divulgate "urbi et orbi", proprio come una ragazza a cui piace da matti trombare alla pecorina, non lo dice nè a mamma, nè a zio, nè al compagno di banco, ma la cosa si sviluppa, ovviamente in un rapporto di coppia, o se ne parla con chi è in intimità.
E' umiliante che quando si fanno solleticare sembra che ci facciano una cortesia? vista da questa ottica si, ma porca miseria quante cose si fanno per e con il partner solo perché ce le chiede lui o lei? perché fa piacere anche fargli piacere? quanti/e leccano la patata o fanno una pompa per il piacere del compagno/a e magari la cosa non li fa impazzire?
Concludendo signori della Corte, proviamo a uscire dall'ottica della devianza, ed entriamo in quella delle preferenze erotiche personali, magari i problemi si assotigliano.
Augh ho detto!

P.S.
certo lavorare disegnando fumetti fetish può essere imbarazzante da raccontare, sempre per le sovrastrutture che ci stanno sopra, né più né meno che lavorare per una casa di produzione porno, famose coraggio

 

[solletickle]

certo lavorare disegnando fumetti fetish può essere imbarazzante da raccontare, sempre per le sovrastrutture che ci stanno sopra, né più né meno che lavorare per una casa di produzione porno, famose coraggio

Ma infatti ,alla fine, è un'ipotesi che non ho mai considerato veramente, però mi sono reso conto che ogni volta che penso ad una storia finisco sempre per studiare un modo per infilarci una scena di solletico... anzi alcune nascono proprio dalla scena di solletico che al momento mi attira di più... ma alla fine rinuncio sempre per l'imbarazzo che proverei nel farlo leggere ad amici e parenti. Anche se ,sicuramente, per una scena innocua (perchè parlo di situazioni blande senza bondage o altro) non sospetterebbero niente, non mi sentirei a mio agio... è più forte di me

 

[Moth]

Concordo perfettamente con carlolex per quanto riguarda la questione delle parole. Il dizionario certamente da questo punto di vista non ci viene incontro.

D'altra parte, ciò che probabilmente mi imbarazza tanto è il fatto che il solletico, e in generale il fetish, a differenza di molte altre fantasie, è una passione che si annida laddove altre persone ci vedono qualcosa di comune o di innocente.
Non so per quale scherzo del fato o della probabilità sia capitato, ma nella mia combriccola ogni tanto bazzica un ragazzo che ha la mia stessa passione. Sono venuto a saperlo nel modo più spiacevole: sentendolo prendere in giro alle spalle dagli altri amici. In maniera innocente, per carità. E' ben voluto da tutti, ma questa stranezza proprio non la capisce nessuno. Mettendomi nei loro panni, mi rendo conto che potrebbe risultare difficile, soprattutto se lui esterna certe cose nella maniera sbagliata (si è rivelato un po' molesto).

Il punto che volevo toccare, comunque -scusate i giri di parole e i voli pindarici- è che se guardi i piedi di un'amica non è strano, ma se sei un noto feticista dei piedi tutto cambia, e non puoi neanche farci cadere lo sguardo senza che l'amica, probabilmente, si senta in imbarazzo, spiata. Stessa cosa, temo, varrebbe per il solletico.
Devo dire che, dopo aver iniziato questa discussione, mi sono fatto coraggio e ho detto questa mia cosa ad un'amica, che per fortuna l'ha presa bene. Ma ogni volta è un po' un'incognita.

 

[solleticosoffro]

Ma infatti ,alla fine, è un'ipotesi che non ho mai considerato veramente, però mi sono reso conto che ogni volta che penso ad una storia finisco sempre per studiare un modo per infilarci una scena di solletico... anzi alcune nascono proprio dalla scena di solletico che al momento mi attira di più... ma alla fine rinuncio sempre per l'imbarazzo che proverei nel farlo leggere ad amici e parenti. Anche se ,sicuramente, per una scena innocua (perchè parlo di situazioni blande senza bondage o altro) non sospetterebbero niente, non mi sentirei a mio agio... è più forte di me

Ma scusa... DEVI proprio per forza far leggere ad amici e parenti le storie che disegni?

Da come ne parli, e visto che vai ancora al liceo, mi pare di capire che, finora, tu disegni come hobby... beh, se fai le storie PER TE... c'è bisogno OBBLIGATORIAMENTE di far leggere le storie a mamma e papà? O a tutti i tuoi amici?

Sembrerà un consiglio semplicistico ma... scrivi la storia, disegnala, tienitela per te, e, se vuoi vedere le reazioni del pubblico, pubblicala gratis su internet (cioè mettila online intendevo) usando uno pseudonimo...

Poi, se col tempo ti sentirai più sicuro, prova a farle vedere anche alle persone che ti stanno intorno di uci ti fidi di più... io comincerei dagli amici più intimi, e terrei igenitori per ultimi sinceramente!

 

[solletickle]

Ma scusa... DEVI proprio per forza far leggere ad amici e parenti le storie che disegni?

Da come ne parli, e visto che vai ancora al liceo, mi pare di capire che, finora, tu disegni come hobby... beh, se fai le storie PER TE... c'è bisogno OBBLIGATORIAMENTE di far leggere le storie a mamma e papà? O a tutti i tuoi amici?

Sembrerà un consiglio semplicistico ma... scrivi la storia, disegnala, tienitela per te, e, se vuoi vedere le reazioni del pubblico, pubblicala gratis su internet (cioè mettila online intendevo) usando uno pseudonimo...

Poi, se col tempo ti sentirai più sicuro, prova a farle vedere anche alle persone che ti stanno intorno di uci ti fidi di più... io comincerei dagli amici più intimi, e terrei igenitori per ultimi sinceramente!

Io non sto parlando di adesso... parlo per il futuro. Semmai riuscissi a diventare un disegnatore professionista e quindi a pubblicare i miei lavori, allora ovviamente i miei amici e parenti li leggerebbero di sicuro, anzi sarebbero i primi a comprarli. Se fosse per me ai miei non gli farei leggere un cazzo indipendentemente dalla presenza di solletico o non solletico...

 

[solleticosoffro]

Ahhhh! Ma siamo proprio ai livelli di seghe mentali del quarto tipo!! 🙂
Guarda, ti capisco, perchè anch'io sono un pò come te... ma non ti pare un pò ridicolo preoccuparsi del se e del quando sarai un disegnatore affermato, tanto da poterti permettere di vivere esclusivamente di quello, e allora mamma e papà dovranno per forza leggere i tuoi fumetti?? 🙂)

Io mi preoccuperei prima di riuscire a fare il lavoro che mi piace... e del resto se ne riparla poi!!! 😀