Vedo tanti pensieri a casaccio, con senso della logica assolutamente random. Non so da dove cominciare... Posso risponderti anche io a casaccio?
1) "quando i gay conquisteranno il mondo". Anche se era una battuta, era assolutamente assurda. Io punto a conquistare l'amore e la stima di mio padre o del mio ragazzo, oppure credibilità nel lavoro, e penso che come me la pensa (una volta tanto che la pensiamo tutti ugualmente) il resto dei gay del pianeta. Non siamo diversi dagli etero se non per i gusti sessuali e non siamo uguali tra di noi se non per gli stessi gusti sessuali, quindi vedere due fazioni opposte, gay e etero, è per la mia testa non concepibile.
2) io non ho assolutamente parlato di "chiesa", e qui devo scriverlo in minuscolo apposta, nel senso di "comunità dei fedeli cristiani". Questa è assolutamente una tua proiezione mentale e una tua fantasia. Rileggi il mio testo più attentamente, per favore. Io ho incolpato per le repressioni mentali e sessuali la SESSUOFOBIA della società italiana, non la Chiesa (qui scritta in maiuscolo) Cattolica (rappresentata da molte sigle ed associazioni registrate e da uno stato estero legalmente e internazionalmente riconosciuto, quindi cosa assolutamente umana e terrena e non scritta nella Bibbia).
Ho sì parlato di VATICANITALIA, con palese riferimento alla Città dello Stato del Vaticano, che non so cosa caspio c'entri con il concetto filosofico religioso di "chiesa" di cui stai (purtroppo) straparlando.
3) Torno a condannare e ad aborrire le tue generalizzazioni: "NOI" chi? Presso lo stand quella sera c'erano alcuni omosessuali, ma anche un paio di eterosessuali e un bisessuale (il modello). La ragazza si è avvicinata di sua spontanea volontà senza essere in alcun modo chiamata ed è stata LEI a proporsi, non noi a chiederglielo. Non ha avuto dunque preventivamente modo di scoprire l'orientamento sessuale di nessuno di noi.
Quindi le tue infantili generalizzazioni alla "er fruttarolo m'ha detto che li froSCi so' tanto zenzibbili" le rispedisco al mittente: la ragazza, fautrice di quella sessione di M/F era ETEROSESSUALE, dunque no, caro, VOI VOI VOI (dato che ti piace tanto 'sta cosa "voi", "noi", tipo tifoseria calcistica) siete molto più avanti di noi. ;-)
Pensieri a casaccio? Scusa, dimenticavo che se non ti attacco non ti senti felice....avevo dimenticato come funzionava fino a che non ho riletto i tuoi post passati....perdonami ma qui non c'e veramente niente da attaccare.
1) se non vedi differenze, in un mondo basato sulle differenze (economicamente, fisicamente, professionalmente), allora penso che vivi in un utopia. Accettare qualcosa di diverso e' facile quando non ci sono distinzioni; il difficile viene quando ci sono differenze da sormontare; si deve dividere qualcosa, si devono comprendere idee...facile parlare se non vedi differenze.
Poi le differenze sono utili....sono i geni diversi che si incrociano a creare la varieta'; non quelli uguali.
2) nonono, riguardati quello che hai scritto; hai detto:
"perché devo smetterla di parlare di Chiesa? Gliela diamo una ripassatina a 'sta Costituzione? Italia = paese laico. Si può parlare (anche male) della Chiesa. Come e quanto si vuole."
.
Nel tuo primo post hai tirato in ballo il vaticano, in quanto simbolo della chiesa...ora o sono ritardato io a leggere oppure tu non sai mettere in chiaro le cose. Ti ripeto che sei libero di parlare di qualcosa relativo alla chiesa (vaticano, chiesa, religione, dio, credenti, bibbia), ma evita di tirarlo in ballo ogni qualvolta devi espletare un concetto.
3) reitero: la diversita' e' essenzialmente una costante in natura; l'unico che generalizza sei tu, evidentemente dopo tutti i post che hai fatto vuoi dire a me che generalizzo? Ti invito ad andare a rileggere i tuoi trascorsi, poi mi puoi stare a criticare.
Il mio non e' generalizzare; e' il portare un semplice concetto basato su fatti. In tutto il mondo animale (i quali non vanno in chiesa o leggono la bibbia da soli), non ci sono casi di omosessualità (non parlo di accoppiamenti con esponenti dello stesso sesso; quelli ce ne sono a milioni in tutte le specie....parlo di comportamento dove 2 animali formano una coppia omosessuale che persiste, allo stesso modo in cui creano una coppia eterosessuale), quindi la si può marcare tranquillamente come diversità' (allo stesso modo in cui i feticisti sono diversi dalle persone "normali", che scopano monotonamente alla missionaria tutte le volte con la luce spenta). Non c'e' niente di male, niente di razzista, niente di cui sentirsi offesi
Dato che hai menzionato "NOI" (leghiamo e solletichiamo le ragazze, NOSTRE serate), mi sembra puerile sentirti parlare di tifoserie
🙂 hai tirato fuori la cosa della donna come a dire che ci sai fare? Mi sta bene! Ora ricorda che anche se la ragazza e' etero, si metterebbe a masturbarsi su un palco di una festa gay senza problemi (con le giuste quantità' di alcool per farla rilassare), visto che non avrebbe il condizionamento mentale dell'avere uomini sbavanti attaccati a lei per una scopatina. Se hai pubblicizzato la festa come gay aperta ad etero, la ragazza ovviamente si sente più invogliata a fare uno show.
Se era in un altro posto probabilmente non si sarebbe proposta così' facilmente...ovviamente non c'e modo per sapere se quello che dico sia vero o meno, ti sto solo portando i fatti e analizzo quello che hai detto.
Gay o non gay, la ragazza si sentiva a suo agio e ha concesso a voi di farsi solleticare (peccato che le avete lasciato le scarpe
😉 ), questo e' il succo della faccenda, e posso scommettere che in un contesto dove c'erano solo uomini etero, penso che un evento del genere sarebbe molto difficile; tutto qui.
Per chiudere; vivo e frequento persone gay forse da prima che tu realizzavi di esserlo, quindi salvati i tuoi luoghi comuni sapendo di chi parli, quando parli con me. Ho ben chiaro chi sono, cosa fanno e come si comportano avendone uno in famiglia e frequentandoli da quasi 40
😉