Io vedo opinioni discordanti qui.....
K dice che i produttori hanno soldi, che non serve fare debiti per girare filmati, che si tratta di professionisti con 2-3 lavori; mentre poi sento SL che dice che non si batte cassa, e che le modelle costano e alla fine non si fa neanche tanto guadagno...per poi arrivare a dire che se si compra i produttori fanno di più.
Ora o sono io che non capisco più niente, o mi pare che le problematiche siano diverse....da una parte K e i suoi fatti e dall'altra SL con i suoi fatti.....e noi stiamo in mezzo
🙂
Concordo sui costi delle modelle nostrane, ma allora come mai non si trovano polacche o straniere da noi che fanno video? In america pare che si trovano ragazze a ogni pozzo di campagna....e' più grande, la mentalità' e diversa, ma mi domando se sia un problema di scarsità' di modelle o piuttosto di scarsità' di tempo e mezzi di trovarle (non e' una critica; sto solo mettendo giù i fatti che mi dite....io non sto li con voi quindi mi baso su quello che dite).
Poi mi si ripete che e' un secondo o terzo lavoro e che non ci si guadagna....e io continuo a non trovare una logica nel perché' allora altri investono soldi e la trattano da prima attività' magari (sarà' mia cura fare un sondaggio sull'area inglese e poi riferirò' i risultati)...io non capisco se si tratta di una cosa a perdita di tempo, se si tratta di un investimento, se si tratta di fare film solo se uno li commissiona o di cosa (a parte K che fa fumetti e ha partecipato come attore, quindi lui non conta).
Io mi sono fatto i mie video pagando le ragazze, ma non me li vendo mica...perche' non avrebbe senso! Ma se decido di arrivare al punto di mettere su una casa di produzione, di prendere un negozio su c4s e quanto altro, allora la tratto come attività'; non e' più un passatempo....sbaglio?
Se non ci sono fondi e tempo per fare qualcosa, allora vale veramente la pena continuare a mettere cartelloni sull'autostrada per pubblicizzare un prodotto che di fatto non e' un prodotto commerciale, ma un qualcosa che viene fatto saltuariamente e a tempo perso? Non sto dicendo che dovete chiudere baracca e burattini; ma io ho la percezione che i produttori in italia facciano come quelli esteri: aggiornamenti a cadenze prestabilite e prodotti rilasciati con una certa continuità, cercando di migliorarlo ad ogni successiva produzione....sbaglio io? Ho troppe aspettative? Dai post che vedo qui io ancora non ho capito se deve essere un business, una cosa per divertimento, un secondo lavoro per integrare o cosa...perdonatemi, sono di coccio come dite a roma
🙂
Secondo me l'idea di K di mettere insieme i produttori, e fare qualcosa con una certa continuità' potrebbe pagare, in termini di incremento di produzioni nostrane....4 teste pensano meglio di una (anche se più galli nel pollaio fanno molto più casino); e se deve essere un attività' saltuaria; dividere in 4 i soldi per pagare 2 modelle diventa più facile no? Ma io ho la sensazione che ognuno vuole fare robe per conto suo, quindi il quesito non si pone nemmeno.
Io contesto che potrebbero viverlo come un lavoro, con un'analisi più accorta di costi, ricavi e strategie.
Ma a quel punto, lavorare per lavorare, uno svolge una mansione più remunerativa.
Quasi totalmente d'accordo....larry flint ha costruito un impero sul sesso; stesso per la vivid, stesso per schicchi....i margini per poter fare quel tipo di lavoro e fare soldi ci sono; poi se chi lo dovrebbe fare considera fare video di solletico un attività' da barbone, e non ci crede lui per primo mi dici come può' ingranare?
Vedi che mi dai ragione? Io ti accuso di essere Maria Antonietta: "non hanno pane? che mangino le brioches."
Se i produttori italiani avessero il volume d'affari, e la mentalità imprenditoriale, per ricorrere ad una campagna pubblicitaria su Google, non sarebbe necessario il bump.
La campagna pubblicitaria, ai produttori, la faccio io.
Con il mio sito, con le mie gallerie, nei miei fumetti, presso i miei clienti.
Perchè l'acquirente medio di video non compra fumetti, ma l'acquirente medio di fumetti a volte compra video.
Ti ho mai detto di essere il figlio segreto di onassis o di buffett?
🙂 Tu sei più addentro ai meccanismi relativi a questo mondo, ma non per questo puoi escludere a priori che altri sappiano ed abbiano idee che possono essere adattate a questo tipo di prodotto. Quello che non apprezzi e' una cultura diversa; ma magari anche quello che costruisce navi di legno può dare un idea a chi costruisce aeroplani di legno
😉
Farsi pubblicita' non costa tanto; ci vuole un investimento iniziale che a quanto posso capire, nessuno si sente di farlo.
E tu osservi placido, dalla riva, senza muovere un dito...
Quindi, proponi a noi di fare sacrifici, di contrarre debiti, ma quando c'è da tirar fuori 300-400 euro per le solite facce carine, ti tiri indietro...?
E cosa dovrei (dovremmo?) fare? comprare tutti i video a priori anche se non piacciono? Fare il fanboy? E' un attivita' e in quanto tale, soggetta all'approvazione del pubblico
Se fai roba che piace la gente compra, mica comprano a prescindere
🙂 anche TA caccia la sua bella mandria di clips che fanno pena; am su 50 che ne fa e 5 sono brutti, ne restano 45 buoni che coprono quelli brutti....alla fin fine e' un semplice conto di quanto vendi.
Poi se i produttori vogliono fare SPA dove la gente compra azioni e si fanno i CDA per decidere chi solleticare per il prossimo video....a me potrebbe anche stare bene.
Il concetto di fondo e' che qui non sto a investire su un prodotto che mi può dare in futuro un guadagno (la mentalità' dello squalo che investe, il finanziatore di cui sento tanto parlare che non vuole intervenire visto che il gioco non vale la candela), qui si parla di una persona che vuole vedere un filmato e farsi una sega
🙂 Quindi come tale lo "spettatore" non dovrebbe cacciare niente, se non il prezzo equo di un video e goderselo....sbaglio?
Se ordino un custom il produttore mi da il video (pagato molto di più visto che sono io a richiederlo) e lo vende sul suo sito, ma non becco una lira sul venduto, mentre se il produttore fa i video per conto suo, paga lo stesso prezzo e vende i video lo stesso...
Morale ovvia:
custom :
-investimento 0
-guadagno = qualsiasi cosa ti entra dalle vendite (il che non sarà' mai 0, almeno 1 clip lo vendi; se va male ci hai perso solo il tempo di fare e montare il film)
non custom:
investimento = costo modelle/varie/locazione
guadagno = qualsiasi cosa vendi
con la differenza che se va bene e il video vende benissimo, quello che ci si guadagna sul custom e' molto di più, mentre per chi ordina il custom non esiste mai un caso positivo.
Come dire, e' bello giocare con i soldi degli altri e incassare se tutto va bene
🙂
Non e' una critica, sia ben chiaro, ma e' per farti notare quanto stride quel "e voi non fate niente e ci volete far indebitare a noi".
Sui prezzi di Bab non ti so dire se li abbia gonfiati o meno per scrollarmi di dosso
🙂 Se e' arrivato al punto di decidere se fare o meno dei lavori su richiesta significa che ha più soldi di me
😉 Penso più che abbia sparato alto sperando che dicessi di si...lo hanno fatto tanti produttori e poi alla fine ci si accorda per molto meno....come dicono a napoli "nisciun e fesso"
🙂
Siamo partiti da "ho la casa da mezzo milione di euro" e siamo arrivati a "tengo famiglia".
Se uno vuole certe cose e vuole spendere poco, si accontenta di quello che passa il convento.
Non contesto che tu preferisca comprare la Toyota.
Ma almeno non venire a dire "quanto è bella la Toyota" in uno stabilimento Fiat, con i cassaintegrati incazzati.
Quindi avere soldi significa poterli buttare?
🙂 Per me avere i soldi significa avere qualcosa alle spalle se succede un guaio....se una cosa vale 10 non la pago 30 solo perché' me lo posso permettere....questi sono ragionamenti capitalistici fatti da chi non ha soldi e di punto in bianco si ritrova con tanti soldi, e inizia a spenderli per cazzate colossali (vedi i cantanti, specie quelli provenienti dalla fame più nera, o i calciatori). Per grazia di dio vengo da una famiglia media, e non mi e' mai mancato niente....ma soprattutto mi e' stato insegnato che tutto ha un prezzo, e che sta a noi decidere se quel prezzo vale il valore che noi diamo a quella cosa.
Io non mi lamento, sia ben chiaro; ho solo fatto notare che esiste un divario tra richiesta di produttori italiani e stranieri, che e' sostanziale (se era un 10-20% non ci penso due volte).
Ti racconto una cosa: quando una modella molto bella, mi chiese 1200 per fare un video (tramite un agenzia estera di escort); io risposi che era troppo; e lei mi disse che li valeva tutti visto che e una pornostar molto bella, e che nessuna avrebbe fatto quello che fa lei. Beh, tutte le donne hanno la figa alla fin fine; e non esiste "la più bella", visto che ci sono altre donne simili o con caratteristiche anche migliori....basta trovarle.
Un annetto dopo la trovai su un sito di cam dove varie porno star vanno...e ho avuto divertimento con lei ed una sua amica pagando per 30 minuti meno di 400.
Morale: ho salvato 800, ho avuto quello che volevo e ho imparato che basta aspettare e guardare in giro per trovare quello che vuoi al prezzo che vuoi
🙂
Chiamami taccagno, approfittatore...mi sta bene
😉 io prendo quello che posso permettermi, pagandolo quello che penso sia giusto, e non credo di essere l'unico
🙂
Poi non mi sembra che sono venuto a far incazzare i cassa integrati...se la fiat fa una macchina ogni 10 anni, allora io che voglio comprarne una ogni anno che faccio? Mi tengo la fiat ma faccio notare alla fiat che compro toyota, visto che anche se non fa le auto belle come la fiat, ma le fa tutti gli anni
🙂