quelle che ho detto sono cose vere, se poi vogliamo prenderci per il culo e fare la parte dei puritani-ipocriti, allora va bene tutto!
Diciamo che il loro interesse per la componente auto-erotica era decisamente morboso.
Poi c'è modo e modo di presentare le cose.
Qua confondiamo - lo fa anche
footamateur - sensualità, sessualità e pornografia.
Il solletico ha bisogno di una generosa verniciata di rispettabilità ed eleganza.
Forse accodarsi al carrozzone del BDSM potrebbe essere, in questo momento, una soluzione sensata.
Infatti, se ricordi, avevo detto che il solletico "può essere una declinazione del BDSM", in tempi non sospetti.
tant'è ke, se ben ricordi, da lì a poco è venuto Massimo Marino a fare le riprese del TC.
No, non posso ricordare.
A quel TC non c'ero.
Non sono neanche stato invitato.
Ho fatto notare che avrei avuto bisogno del rimborso spese per il viaggio, e non mi avete cagato di striscio.
Capiamoci su un punto importante: io vivo le manifestazioni come un momento di lavoro.
NON di divertimento.
La mia idea di divertimento è un po' diversa.
Per me è necessario fare così, altrimenti avrei lo stesso problema che lamenti tu, di "far fatica a rimanere impassibile" in certi momenti cruciali.
Ho lavorato a contatto con fighe e strafighe.
In quei momenti o rinneghi la tua eterosessualità, o ti metti un lucchetto mentale, e fai il tuo lavoro.
E mi sembra di averlo fatto bene, considerati costi e ricavi.
Il rimborso spese è un vincolo a doppio senso.
E' la garanzia che io faccia il mio lavoro - di artista, di animatore e di pubblicitario.
Se devo venire a mie spese, al diavolo il lavoro!
Faccio il turista e il cliente, come tutti gli altri.
Tanto avete fatto entrare gratis cani e porci...
E a quel punto la monopolizzo davvero la modella; altro che lasciar spazio alla gente.
Certo, tutto può essere criticato/migliorato/fatto diversamente, però da qui a perdere la "stima" di una persona ce ne vuole!
Eh oh... questo è quanto mi hanno detto.
Io mi sono preso la mia quota di insulti.
Tu ti prendi la tua.
Mettiamo in archivio e andiamo avanti.
Un po' più di partecipazione ATTIVA da parte della "comunità" (con le virgolette) non guasterebbe mica.
Su questo mi trovi d'accordo.
Ho chiesto molte volte agli utenti italiani di commentare i nostri thread nell'area anglofona.
Zero al quoto.
I produttori americani hanno la "claque"; noi un paio di troll consunti.
Meglio così: significa che i miei clienti sono convinti; non fanno il "bel gesto" solo per patriottismo.
...
In tutto questo vorrei chiarire un punto.
Parlo come se io avessi chissà quale rodimento di culo.
A conti fatti sto da dio.
Potreste fare di meglio.
Mi spiace.
Basta.
🙂